Per l’aritmetica e la soluzione di problemi aritmetici le ricerche nel campo della psicologia dell’apprendimento in ambito nazionale ed internazionale sono numerosissime e sempre più sofisticate nei metodi, conseguentemente anche i programmi di potenziamento cognitivo ad esse collegate sono numerosi.
Nel campo della geometria e delle abilità visuo-spaziali in essa implicate le ricerche sono invece veramente poche. Tale mancanza, almeno in Italia, è diventata scarsa attenzione verso gli strumenti in grado di evidenziare precocemente eventuali lacune e verso i programmi di potenziamento.
Risulta chiaro inoltre che, mentre per il calcolo si può parlare di discalculia, disturbo specifico dell’apprendimento, per la geometria non può esistere un disturbo specifico.
La competenza geometrica sembra essere infatti il risultato di differenti abilità legate al linguaggio (es. termini, definizioni), all’astrazione e al ragionamento (es. riconoscimento di invarianti, soluzione di problemi), alla memoria (es. memorizzazione di informazioni e procedure) e alle abilità visuospaziali.
In queste pagine presenteremo alcune teorie su queste abilità implicate. Teorie sullo sviluppo del pensiero geometrico, Il modello di Van Hiele, le abilità spaziali, altre ricerche.